Google Bard arriva in Italia, finalmente il nuovo chatbot è pronto a sfidare il famoso ChatGPT e a trionfare in tutta Europa!
Definizione e funzionalità
Bard è la nuova tecnologia di intelligenza artificiale lanciata da Google per aiutare gli utenti a stimolare l’immaginazione e la produttività. Il nuovo chatbot si basa sul modello LaMDA (Language Model for Dialogue Applications) e verrà successivamente aggiornato con modelli più capaci e recenti. Come accedervi? non bisogna far altro che connettersi al portale ufficiale e accettare le condizioni di utilizzo! Bard a marzo 2023 è stato lanciato negli USA e in UK e ora è pronto a conquistare tutti gli utenti che vivono in Italia. Attualmente, infatti, è disponibile in più di 40 lingue: italiano, tedesco, arabo, spagnolo e tante altre. L’IA di Google in linea generale è riconosciuta come un’alleata perfetta per tutti coloro che vogliono essere supportati nella scrittura di testi e codici. Ma non solo…nello specifico si distingue per :
- Mostrare i risultati agli utenti direttamente sulla chat;
- Generare testi che descrivono le immagini. Basterà caricare il file e digitare “scrivi una descrizione di questa immagine” per ricevere un testo correlato all’immagine in questione;
- Effettuare delle attività di programmazione e di sviluppo software (come la generazione di codici);
- Fissare, organizzare e modificare le conversazioni. Ad esempio, non occorre attenzionare subito la risposta ma è possibile rivedere i suggerimenti derivanti dalla ricerca anche in un secondo momento.
La nascita di Bard è legata a una tra le più rilevanti ambizioni di Google ovvero l’integrazione totale dell’IA con le app e i servizi come Gmail, Docs, Foto, Maps. L’obiettivo del colosso di ricerca è proprio quello di facilitare l’utente nel compiere determinate azioni online come: inviare mail, organizzare foto, pianificare i viaggi e tanto altro.
Google Bard vs ChatGPT
Google Bard è stato pensato e concepito come un vero e proprio competitor di ChatGPT! Il primo, infatti, ha le stesse funzioni del secondo ma promette di svolgerle meglio. Ma quali sono le effettive differenze tra i due rivali? Eccone alcune da tenere a mente quando si è indecisi su quale utilizzare:
- Il database dei dati: Bard utilizza i dati provenienti da Google mentre ChatGPT si avvale di un database interno a OpenAi (aggiornato solo a Settembre 2021).
- Le risposte: Bard per ogni domanda fornisce all’utente tre bozze di risposte tra cui scegliere mentre ChatGPT ne offre solo una che può essere eventualmente rigenerata.
- Link esterni: Bard fornisce solo link non ipertestuali (anche se con il tasto “Cerca su Google” l’utente può fare delle ricerche direttamente sul motore di ricerca) mentre ChatGPT permette agli utenti di cliccare direttamente sui link rimandanti ai siti esterni.
- Modalità di inserimento delle query: con Bard l’utente può inserire delle domande sia manualmente sia attraverso la voce mentre ChatGPT permette di inserirle soltanto a mano.
- Linguaggi e costi: Bard utilizza il linguaggio PaLM 2 mentre ChatGPT è basato su GPT-3.5, (per la sua versione gratuita) e GPT-4 (per la versione a pagamento). Quanto appena detto rende facilmente comprensibile che è presente un’altra importante differenza tra i due chatbot ovvero che Bard è totalmente gratuito e la sua rivale ha anche una versione a pagamento.