Proximity marketing: il messaggio giusto, al momento giusto, alla persona giusta

Marketing di prossimità
Vi è mai capitato di essere nei pressi di un punto vendita e ricevere sul vostro smartphone una notifica riguardante i prodotti e i servizi di quello stesso negozio? Molti di voi potrebbero pensare che si tratta di un caso, ma in realtà quel messaggio è il frutto del cosiddetto “Proximity marketing”.

Cos’è il marketing di prossimità?

Il marketing di prossimità è un’innovativa strategia che permette alle aziende di entrare in contatto con i consumatori tenendo conto della loro posizione. Più nello specifico si tratta di tecniche grazie alle quali è possibile inviare messaggi pertinenti, alle persone giuste, nel momento opportuno. Com’è possibile tutto questo? La risposta si nasconde dietro a due semplici parole: “location technology”.

Queste ultime hanno la capacità di riconoscere i dispositivi mobili situati in una determinata zona e di inviare loro messaggi di varia natura (messaggi di testo, notifiche push, coupon, codici sconti, contenuti multimediali ecc). Le aziende, dunque, possono adottare delle iniziative di proximity marketing per supportare ogni fase del processo di acquisto del consumatore (prevendita, acquisto e post-vendita). Ma non solo, possono essere impiegate anche per migliorare la Customer Shopping Experience!

Tecnologie chiave per creare strategie di proximity marketing

Probabilmente vi state domandando cosa sono le location technology e in che modo riescano a inviare notifiche pertinenti e tempestive ai consumatori. Tre tra le più utilizzate per realizzare delle strategie efficaci e performanti sono:

  • Beacon: si tratta di piccoli dispositivi che attraverso il protocollo bluetooth riescono a collegarsi agli smartphone nelle vicinanze. I beacon vengono collocati in punti strategici (negozi, musei, centri commerciali ecc) e interagiscono in modo mirato con gli utenti che si trovano in quella zona. È importante però sottolineare che i dispositivi riescono a contattare solamente coloro che hanno un app mobile che ha implementato questa tecnologia! Inviare notifiche push a persone che si trovano nei pressi di un negozio; fornire informazioni sui prodotti a coloro che si avvicinano a un determinato scaffale; trasmettere mappe interattive ai visitatori di un centro commerciale: sono solo alcuni esempi di come poter utilizzare i beacon per fare marketing di prossimità.

  • Qr Code: Chi di voi non ha mai scansionato un qr code? Stiamo parlando di una tra le innovazioni tecnologiche più amate e utilizzate dai brand e uno tra i più diffusi strumenti di proximity marketing! Le aziende, infatti, inserendo il codice su un determinato spazio o sul packaging di un prodotto riescono a comunicare in modo veloce ed efficace con coloro che lo hanno scansionato. Il qr code può essere utilizzato per visualizzare un video promozionale, ricevere degli sconti relativi ai prodotti, avere informazioni su servizi o prodotti, ricevere anteprime dei prodotti ecc.

  • Wi-FI: La rete Wi-Fi è una tra le tecnologie più utilizzate per fare marketing di prossimità, infatti, rappresenta un ottimo modo per interagire con gli utenti connessi. Non a caso, talvolta, gli utenti per accedere alla rete utilizzano un portale che include promozioni, annunci e richieste di registrazione. La compilazione del modulo di registrazione consente all’azienda di accedere ai dati degli utenti registrati e inviare loro delle offerte personalizzate in tempo reale.

Maggiore coinvolgimento dei clienti, personalizzazione dei messaggi, maggiori vendite, miglioramento dell’esperienza dei consumatori: sono soltanto alcuni dei vantaggi del proximity marketing. Inoltre, molti studiosi considerano la prossimità come la nuova leva su cui puntare per promuovere il proprio business, conquistare e fidelizzare i clienti.

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