Landing page efficace: consigli e linee guida

Creare una landing page efficace
La landing page è uno strumento di digital marketing ormai irrinunciabile per le aziende ma che cos’è e soprattutto come crearne una efficace?

Una landing page è la pagina web sulla quale l’utente atterra dopo aver cliccato un banner, un bottone o un link. Si tratta di una pagina progettata appositamente per stimolare il visitatore a compiere una determinata azione come ad esempio: la compilazione di un modulo contatti, l’acquisto di un prodotto o un servizio, la prenotazione di una demo e molto altro.

Il suo obiettivo principe è uno e inequivocabile: trasformare l’utente in un cliente o in un lead. La pagina di atterraggio non è una home page, infatti, tutte le sue componenti (titolo, design, call to action, contenuto) vengono pensate e realizzate per incentivare il visitatore a compiere una sola e specifica azione ovvero quella per cui è stata creata.

Come creare una landing page efficace?

La landing page è uno strumento molto amato dagli esperti di marketing, una soluzione in cima alla lista quando si parla di conversioni. Ciò nonostante, è importante sapere che per realizzare una pagina di atterraggio funzionale occorre fare attenzione ad alcuni aspetti! Ecco delle linee guida che vi aiuteranno a creare una landing page efficace:

  • Definite una sola azione che l’utente deve compiere
    L’obiettivo di una landing page è ottenere la conversione dell’utente, dunque, inizialmente va definito nello specifico quale azione si vuole far compiere al visitatore: scaricare una brochure richiedendo in cambio i suoi dati? Farlo iscrivere alla newsletter? Fargli compilare un semplice modulo contatto? Qualsiasi sia l’azione richiesta, ogni Landing Page deve invitare a compierne soltanto una per raggiungere la conversione. Proprio per questo, quando si crea una pagina d’atterraggio occorre avere bene a mente l’obiettivo da raggiungere e orientare tutti i contenuti alla sua realizzazione.

  • Utilizzate un testo chiaro, breve e persuasivo
    La pagina di atterraggio deve convincere l’utente a compiere un’azione, ma come riuscirci? La prima cosa da fare è indicare i vantaggi e i benefici dell’azione che i visitatori dovrebbero compiere, fatelo utilizzando un linguaggio semplice ma persuasivo (ad esempio utilizzate verbi che creano senso di urgenza, testimonianze ed elementi di riprova sociale). Ma non solo… è importante limitare le distrazioni e inserire solo le informazioni realmente necessarie all’utente!

  • Lo studio della UX è fondamentale
    Per attrarre l’attenzione del visitatore occorre eliminare qualsiasi elemento che possa distrarlo, più il layout della pagina è semplice e pulito più è efficace. Date spazio anche alle immagini e ai video che supportano il testo in modo attraente ma coerente con l’argomento della landing page!

  • Non dimenticare la call to action!
    La call to action è un elemento immancabile nella landing page! Inserite una call to action visibile, possibilmente di un colore diverso dai Brand Color per farla risaltare, diretta e soprattutto convincente. Degli esempi? “Iscriviti ora”, “Scarica subito”, “Acquista ora”, “Richiedi un preventivo”, “Scrivici ora”.

  • Vince la landing page mobile friendly
    Oggi la maggior parte degli utenti si connette da dispositivi mobili, risulta quindi chiaro che la landing page debba essere pensata in ottica mobile first e adattabile poi a diversi schermi.

  • Fate test e ottimizzazione
    Per ottimizzare la landing page occorre fare dei test con regolarità e conformare la pagina in base ai risultati ottenuti. Per farlo, bisogna come sempre analizzare i dati: qual è il tempo di permanenza medio dell’utente e la percentuale di scorrimento della pagina? Conoscere questi dati può aiutarti a farti capire dove l’utente chiude la pagina e a migliorare quella sezione.
    Dove, invece, rimane più tempo a leggere? Quello è un punto di interesse per l’utente e forse dovresti potenziarlo con una Call to action. Per fare questo, è importante saper condurre degli A/B test, perfetto per confrontare due versioni simili ma con elementi significativi differenti, e comprendere quali funzionano meglio per aumentare il tasso di conversione.

Un esempio di Landing Page efficace progettata da Advertoo

Ora vogliamo farvi un esempio concreto di landing page, realizzata per un nostro cliente, da cui potete prendere ispirazione.

Landing page efficace facile immobiliare

La realizzazione della landing page è stata effettuata tenendo conto dell’obiettivo per cui è stata creata: l’acquisizione di un contatto profilato, ovvero lead generation.

La pagina di atterraggio è caratterizzata da un layout semplice, schematico ed esaustivo. Possiamo notare un ottimo mix tra gli elementi testuali e quelli visivi ma non solo: il tutto è stato realizzato coerentemente con la brand identity e nello specifico con i suoi colori.  

Il visitatore che arriva sulla pagina web può leggere e comprendere in pochi istanti tutte le informazioni utili in relazione al servizio promosso. Sono stati inseriti dei testi brevi, chiari e coincisi supportati dalle immagini. Per convincere l’utente a rispondere alla call to action sono stati inseriti vari elementi di riprova sociale: punteggio recensioni su Trustpilot, riconoscimento Sole24Ore, recensioni dei clienti.

Per finire, il form di contatto è stato inserito in primo piano e richiede le informazioni essenziali a coloro che sono interessati al servizio. Nel modulo è presente anche una call to action chiara, visibile e ripetuta in varie parti della landing page: “Richiedi la valutazione gratuita”. I visitatori non possono di certo avere il dubbio di come fare a richiedere il servizio!

E voi, siete soddisfatti di come performano le vostre landing page? Se la risposta è no, ora sapete quali aspetti curare per migliorare la sua efficacia!

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