Il social network di Elon Musk, dopo aver detto addio al logo con l’uccellino, continua ad andare incontro a trasformazioni e novità! Le ultime voci rivelano che X potrebbe diventare a pagamento per tutti i suoi utenti. Ma cosa è successo esattamente e per quale motivo potrebbe avvenire questo inaspettato cambiamento?
X diventerà il primo social a pagamento?
“X potrebbe diventare a pagamento”, un’affermazione che non è di certo passata inosservata a tutti gli amanti del servizio di microblogging. Fino ad ora, i social network vengono riconosciuti per la loro capacità di creare delle relazioni a distanza in modo facile, istantaneo e soprattutto gratuito.
X potrebbe diventare il pioniere di un’era in cui gli utenti saranno costretti a pagare un abbonamento non solo per guardare i contenuti delle piattaforme streaming ma anche per scrollare i feed dei loro followers preferiti…una vera e propria rivoluzione per il mondo social. Elon Musk, durante la conversazione con il Primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, ha dichiarato l’intenzione di introdurre un piccolo canone mensile, che non darà diritto a dei servizi aggiuntivi ma sarà necessario semplicemente per utilizzare la piattaforma. Per ora non è stata definita una vera e propria cifra che sarà imposta agli utenti, ma è stato specificato che si tratterà di una piccola somma di denaro!
Musk vs BOT
Probabilmente state provando a immaginare il motivo per cui un social network come X potrebbe diventare a pagamento. La prima ragione a cui penserete è presumibilmente di natura economica…ma questa non è la risposta esatta! Infatti, Elon Musk ha ipotizzato di introdurre un canone mensile per combattere un problema che già da tempo minaccia X e tutti i suoi utenti ovvero la presenza dei BOT. Questi ultimi sono dei programmi che imitano il comportamento degli utenti in modo automatizzato e ripetitivo. Il proprietario di X vuole combattere questi automatismi perché risultano particolarmente dannosi per la piattaforma.
Nello specifico, i BOT possono essere utilizzati per amplificare i messaggi politici, le fake news e l’odio razziale. Per comprendere meglio questo meccanismo provate a immaginare il caso in cui un utente è un agguerrito sostenitore di una causa sociale e che voglia promuoverla su X. L’utente per comparire nella colonna dei “Trending Topic”, ovvero degli argomenti di tendenza, può creare un gruppo di BOT che utilizzino ripetitivamente una parola chiave richiamante l’argomento. Infatti, un topic diventa di tendenza quando viene citato o inserito negli hashtag in modo superiore rispetto agli altri.
Ecco che la causa sostenuta dall’utente acquisirebbe una grande visibilità ma in modo ingannevole, artificioso e finzionale. Come dichiarato da Elon Musk, se l’iscrizione al social richiedesse il pagamento di un determinato canone, il ricorso a un esercito di BOT diventerebbe molto costoso e probabilmente non molto vantaggioso.
Voi sareste disposti a pagare l’abbonamento per accedere a un social network? Se siete curiosi di scoprire le sorti di X continuate a seguire le nostre marketing pills!